In Umbria Sulla Strada del Sagrantino
Un week end enogastronomico alla scoperta dei borghi più caratteristici della regione
Se siete alla ricerca di un week-end rigenerante, lontano dal caos tra natura, buon cibo e borghi medievali: l’Umbria, cuore verde d’Italia, è la scelta perfetta.
Non era la mia prima volta nella regione, ero già stata ad Assisi e Perugia. Questa volta più incuriosita dall’aspetto enogastronomico, decido di concentrarmi sulla “Strada del Sagrantino”, il vino rosso Docg che ha reso famosa l’Umbria in tutto il mondo.
Questo bellissimo itinerario offre borghi romantici, colline, vigneti, frantoi e sapori indimenticabili.
La nostra prima tappa è a Montefalco, paesino avvolto dalle splendide mura medievali. Ci troviamo in un borgo panoramico definito anche “Ringhiera dell’Umbria” grazie al belvedere ed una vista sulla pianura davvero incredibile.
Dopo un pranzo delizioso a base di strangozzi al tartufo nero, ci addentriamo nella campagna circostante per la visita con degustazione ad una cantina. Vogliamo saperne di più sull’arte vinicola e qui siamo nel posto giusto!
Proseguiamo per Giano dell’Umbria cinto da mura che conservano le tracce romane e rinomato anche per il suo olio pregiato, squisito gustato anche su una semplice bruschetta.
Concludiamo il nostro tour sulla “Strada del Sagrantino” visitando Bevagna un piccolo gioiello medievale dove il tempo sembra essersi fermato.
Sulla via del rientro verso casa non potevamo fare una tappa anche a Spello famosa nel mondo per i suoi fiori che decorano questa meravigliosa cittadina. Ogni angolo delle sue viuzze è uno scorcio da immortalare e da scoprire con lentezza, perdendosi tra i suoi vicoli coloratissimi e le sue stradine lastricate, una vera bomboniera!